Palazzo Gonzaga. Costruito intorno alla metà del ‘400 su disegno di Luca Fancelli, appartenne alla linea dei Nobili Gonzaga come “Corte piccola del Poggio” fino a metà dell‘800, quando divenne proprietà del senatore Tullo Massarani, che nel 1904 lo vendette al Comune di Poggio Rusco.
L’anno successivo vi furono trasferiti gli uffici comunali. La merlatura, sparita dopo il 1945 sotto un antiestetico strato di calce, è riapparsa in seguito al restauro-pulitura della facciata eseguito a cura dell’Arch. Spelta alla fine degli anni ’80.
La costruzione ha subito qualche trasformazione interna, ma nel complesso ha mantenuto la struttura originaria: la sala d’ingresso, la sala consiliare con resti di affreschi restaurati, lo scalone d'accesso al piano superiore, parzialmente affrescato, con pregevole soffitto a cassettoni. Alla Corte si accedeva attraverso un voltone sormontato da un frontone triangolare sorretto da due lesene chiuso da un cancello in ferro, abbattuto dopo il 1945. Il palazzo era delimitato ad est da una torre simile alla attuale Torre Falconiera.